Rifugio Tuckett
Escursione di circa 3h, tra quelle con il miglior rapporto “fatica-soddisfazione”
Classica passeggiata tra le
Dolomiti accessibile direttamente da
Madonna di Campiglio.
Sintesi del percorso
Il percorso consigliato è su terreno pianeggiante e leggermente discendente per il suo primo tratto: dopo l’arrivo al Rifugio Tuckett si inizia una dolce discesa fino al Rifugio Casinei, per poi scendere rapidamente in Vallesinella da dove è possibile rientrare a Madonna di Campiglio.
La partenza, dal Grostè al sentiero 316
Si sale fino al capolinea con la funivia del Grostè. Di fronte alla stazione di arrivo si trova il sentiero contraddistinto dal numero
316, a quota 2400 metri circa.
Dalla funivia al
Rifugio Tuckett servono circa
1h e 20 minuti, un tratto che non presenta difficoltà alpinistiche, tuttavia la camminata può risultare difficoltosa per via del terreno inusuale. Questa parte, infatti, si snoda tra una placca di dolomia levigata dal ghiacciaio, che costituisce il terreno dei primi metri, ed una seconda parte su massi morenici.
Bellezza e natura fino all’arrivo al Rifugio Tuckett
Di fronte a chi cammina, dall’altra parte della Valle di Campiglio, si trova buona parte del gigantesco ghiacciaio che si insinua tra i gruppi montuosi delle Alpi Retiche dell’Adamello e della Presanella.
Dopo circa un’ora e un quarto si giunge nel mezzo di un curioso circo glaciale, coronato da un susseguirsi di torri e cime dolomitiche. Qui si trova il Rifugio Tuckett, a quota 2272, attorniato dal castelletto, dalla Sella, il torrione della cima Massari e la cima Brenta.
Per scendere, prendere il sentiero 317
Dopo la sosta al Rifugio, la gita prosegue sul sentiero della discesa n. 317, qui la camminata si fa sempre più facile mano a mano che dal terreno rupestre ci si avvicina alla vegetazione e la roccia lascia il posto alla terra battuta.
Impiegando 45 minuti ci si trova all’inizio del bosco di larici, primo segno che ormai la quota non è più quella della camminata sulla roccia: qui si trova il Rifugio Casinei a quota 1826, crocevia e luogo di sosta obbligata di ogni alpinista che acceda al gruppo dolomitico del Brenta da Madonna di Campiglio.
L’ultimo tratto della nostra escursione parte dal Rifugio Casinei dal quale è possibile scendere in Vallesinella con il ripido sentiero nella faggeta n. 317 (circa 40 minuti) oppure optando per il 317 bis che discende lungo le sorgenti del fiume Sarca di Vallesinella.